venerdì 26 novembre 2010

A casa, finalmente ... bentornato Enzo


Domani, nella sua Preci, in Valnerina, Enzo Baldoni avrà il suo funerale
Enzo, sì
Quello rapito in Iraq, il 21 agosto 2004 e ammazzato, presumibilmente, cinque giorni dopo


Solo ad aprile scorso, dopo quasi sei anni, i suoi resti sono stati riportati in Italia
Adesso, finalmente, 
Enzo potrà riposare in pace

La famiglia ha chiesto che non ci siano fiori ma vengano raccolte offerte da destinare a un orfanotrofio a Nazareth

Giusy Monsignore, sua moglie, ha spiegato che la cerimonia è stata voluta soprattutto per rispetto del volere del padre di Enzo

Sarebbe facile, 
o forse troppo difficile, 
parlare dell’Enzo 
che avevo conosciuto, 
anni fa

Preferisco, perché so che lui si sarebbe divertito, riportare invece quello  che scrisse, quando lo rapirono, Renato Farina, deputato PDL, radiato dall’Ordine dei Giornalisti per aver collaborato con i Servizi Segreti (era l'Agente Betulla, ricordate?) pubblicando notizie false quando lavorava per Libero e ricevendo in cambio denaro

“E questo sarebbe giornalismo di sinistra? Vogliamo dirlo: è un simpatico pirlacchione. Lo scriviamo tremando. Sappiamo che ci sono moglie, genitori e fratelli in lacrime. Desideriamo gli sia restituito vivo e vegeto. Evitiamoci le tirate patetiche però. Signori di Al Qaeda, proprio dal vostro punto di vista, non vale la pena di ammazzarlo. Restituitecelo, farà in futuro altri danni all’Occidente come testimonial della crudeltà capitalistica. Vedendo com’era attrezzato, i rapitori hanno dubitato fosse davvero un giornalista

RIPOSA IN PACE, ENZO 
TU PUOI FARLO 

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