martedì 9 novembre 2010

Quelle carte rimaste (troppo?) dentro i cassetti


56 giorni non sono molti 
In fondo sono meno di due mesi, no?


Alla fine, però, la cosa che conta sarebbe venuta fuori:
La Ternana aveva ottemperato all’obbligo di comunicare, al Comune di Terni, i lavori fatti allo Stadio e i soldi spesi

La cosa, che non è un dettaglio, sarebbe emersa stamattina
La Ternana, quei documenti, li avrebbe presentati il 14 settembre

56 giorni fa, appunto 
TANTO CI VOLEVA 
A TIRARLE FUORI, 
'STE CARTE?

Ad ascoltare le relazioni (stamattina lo facevo presente, qui) dell’Assessore allo Sport Renato Bartolini e di quello ai Lavori Pubblici, Silvano Ricci, però, c’erano solo i Capigruppo il Consiglio Comunale

E, quindi, 
il condizionale è d’obbligo 

Ma, stando a quanto ha detto l’Assessore Ricci, non si tratterebbe di una ricostruzione sbagliata

“Ai Lavori Pubblici abbiamo verificato la documentazione che la società Ternana Calcio ha consegnato nel mese di settembre - ha detto Ricci - a riprova di una serie di opere realizzate"
L’assessore Bartolini, da parte sua, ha riferito che il Comune di Terni può riconoscere interventi, fatti dalla Ternana, per 188mila euro e che la Società è in arretrato, con i canoni previsti dalla Convenzione, per 690mila euro (mi ero sbagliato, avevo scritto, qui, 700mila…)

Una volta incassata questa somma, sarà cura del Comune, avrebbe scritto l’Assessore alla Ternana, corrispondere 188 mila euro a rimborso delle spese sostenute

Domani, comunque – ha promesso Bartolini – sarà mia premura fornire tutta la documentazione necessaria alla Presidenza del Consiglio Comunale e ai Capigruppo Consiliari”

Così i giorni diventano 57

E L’ATTO DI INDIRIZZO 
PRESENTATO AD OTTOBRE, 
CHE FINE FARà?


MA, SOPRATTUTTO, 
LA DOMANDA è UN'ALTRA: 
E SE LA TERNANA NON PAGA?

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