Hanno mentito. Tutti
Io, anche se solo in TV, li ho visti e sentiti
Poi ho aspettato di leggere, per essere sicuro di aver capito bene
Si, hanno mentito
Lunedì, in Consiglio Comunale, è andato in scena il consueto, abominevole, balletto
La tesi, proposta dalla Giunta Di Girolamo, era questa: “Il Comune ha trattato la rinegoziazione di 91 mutui contratti in precedenza, per un importo complessivo di un milione e 800 mila euro” ed è stata posta in discussione
E FINO A QUI CI SIAMO
L’atto, alla fine del ‘dibattito’ (su questo ci tornerò) è stato approvato con 23 voti a favore e 11 contrari e, dice il sito internet del Comune “prevede l’allungamento dei mutui da 5 a 15 anni con il conseguente abbassamento dei tassi d’interesse da 6,50 a 5,40”
QUESTA è UNA BUGIA
PERALTRO MULTIPLA
ed ecco perché
I mutui a 5 anni erano 81. Quattro erano a 6 anni, uno a 8, uno a 9, due a 10 e due a 11
Il tasso di interesse (si legge chiaramente nell’Allegato ‘A’ della Delibera Direttoriale del 16 novembre, ieri)
è del 5,597% (cioè quasi del 5,6%) per 81 dei 91 mutui rinegoziati;
è del 5,533% (quindi leggermente più basso, ma sempre superiore del 5,40% annunciato) per 2 mutui;
è del 5,697% (quindi più alto) per 2 mutui;
è del 5,758% (quindi ancora più alto) per 4 mutui
In due casi, invece, i nuovi tassi sono, rispettivamente, del 5,395% (si tratta di un mutuo di 6.573,86 euro, che aveva durata di 8 anni e che è stato allungato a 10, con rata semestrale che passa da 513,40 a 429,60 euro) e del 4,866% (si tratta di un mutuo di 41.098,45 euro, che aveva durata di 9 anni e che è stato allungato a 10, con rata semestrale che passa da 2.844,85 a 2.619,69 euro): poco più di 600 euro in meno all’anno, complessivamente
BUGIE
GROSSE COME PALAZZI
Ed eccoci al ‘dibattito’: una sequela di frasi fatte (quelli dalla maggioranza per difendere e quelli della minoranza per criticare), ma rigorosamente senza entrare nel merito
Un rito abominevole e blasfemo
Del resto era già successo: quando si parla di numeri questi (tutti) fanno spesso confusione
Come per la TIA, la Tariffa per la raccolta dei rifiuti, ricordate: "Aumenterà del 18-20%", era stato detto. I ternani sanno bene che non è così che è andata
Con i mutui, che vengono pagati con i soldi dei cittadini ovviamente, è andata allo stesso modo: "Pagheremo un tasso del 5,40%", è stato detto
Non è vero e tutti sanno che due decimali di punto in più non sono una sciocchezza
QUELLI DELLA MAGGIORANZA,
IL LORO MUTUO DI CASA,
LO RINEGOZIEREBBERO COSì?
QUELLI DELLA MINORANZA,
NON SE NE SE SONO ACCORTI
CHE ERA UNA SòLA?
LE RISPOSTE SONO ‘NO’
ALLA PRIMA E ‘Sì’
ALLA SECONDA DOMANDA,
OVVIAMENTE
MA TANTO MICA SONO SOLDI LORO
SONO SOLDI NOSTRI
Nessun commento:
Posta un commento