giovedì 18 novembre 2010

Politicanti e sole proprio non vanno d'accordo

Forse a qualcuno è sfuggito, ma lunedì scorso al Consiglio Comunale sono riusciti a far mancare, DI NUOVO, il numero legale
 
Dopo l’indecoroso balletto sui mutui rinegoziati ad un tasso più alto di quello dichiarato, per il quale il numero legale c’è stato


Quando si è arrivati a parlare di impianti fotovoltaici da installare sui tetti di palazzi e strutture comunali, i Consiglieri si sono dileguati: com’era già successo il 5 novembre in Commissione

TANTO 
IL ‘GETTONE DI PRESENZA’ 
SE LO ERANO ASSICURATO

Sarebbero esilaranti, se non facessero incazzare, alcune ‘motivazioni’ addotte. Tipo quella, che mi è capitata per le mani, di Enrico Melasecche, che martedì scorso ha scritto questa roba qui

“La seduta di ieri di consiglio comunale passerà alla storia. Si è persino tentato di coprire i tetti di tutti gli immobili pubblici di pannelli fotovoltaici, e su questo eravamo d'accordo, ma senza un minimo di garanzia seria che, al termine dei venti anni, non accadesse il disastro ambientale di dover poi il Comune provvedere alla loro rimozione con danni enormi sui tetti forati come colabrodi da quelle strutture. Il tutto per fare cassa di corsa”

Ora, è chiaro, no? 
Era d’accordo, lui  
PERò TEME 
IL DISASTRO AMBIENTALE, LUI 
TEME I TETTI FORATI 
COME COLABRODI, LUI

Ma lo sa, Melasecche, come vengono fatti gli impianti fotovoltaici sui tetti?

Si è preso la briga di informarsi?

NO, NON LO HA FATTO 
E, SE LO HA FATTO, 
SA DI SBAGLIARE 
CHE è PURE PEGGIO

Ma la perla del’esponente dell’UDC, è quella che segue:
“Grazie al menefreghismo della maggioranza ed alla protesta dell'opposizione è mancato per fortuna il numero legale”

CAPITO BENE? 
“È MANCATO 
PER FORTUNA 
IL NUMERO LEGALE”

Su una cosa, Melasecche ha ragione. Quando, alla fine, si chiede:
“Possiamo andare avanti così?”

NO, ENRICO MELASECCHE 
NON POSSIAMO 
ANDARE AVANTI COSì 
NOIALTRI SIAMO DAVVERO STUFI 
DI CHI FA “POLITICA” COME VOIALTRI

2 commenti:

  1. Non voglion prendere le difese di nessuno. Anche perchè l'opposizione invece di fare menefreghismo dovrebbe proporre pure qualcosa. Ad esempio: quali sono queste misure da garanzia che si sarebbero dovute prendere? Come attuarle? Potrebbero pure dircelo, no? Dico questo perchè secondo me alla fine hanno pure ragione...Però, come troppo spesso capita, dalla ragione passano al torto quando manca la parte di proposta. Hanno ragione perchè ormai abbiamo tutti capito che il fotovoltaico è qualcosa che fa bene all'ambiente almeno per 20 anni (durata media del ciclo produttivo, dopodiché bisogna smantellare e allora...bo, biosgna vedere), ma soprattutto fa bene alla saccocce (mi piace rimarcare la mia ternanità, scusate)! Mi riferisco al Conto Energia, ovviamente. Ma i criteri che la giunta chiedeva al consiglio di aprrovare erano davvero troppo generici: "massima economia delle spese e massimo introito economico, rispetto dell'ambiente, promozione della cultura delle energie rinnovabili". Insomma, roba da bambini. E poi la delibera, però si chiudeva con: "Il consiglio comunale delibera di demandare alla Giunta OGNI atto e attività consequenziali e di ESECUZIONE...". Qualcuno potrebbe aver interpretato questa delibera come una richiesta di delga in bianco, e siccome di mezzo ci sono milioni di euro (che frutta il fotovoltaico), qualche problemino (assolutamente risolvibile) sullo smaltimento dei materiali dopo il ciclo di vita...forse qualche riflessione e dettaglio in più l'argomento lo merita. Poi è chiaro che quello dei buchi sul tetto può essere considerata solo una boutade politica, una frase...scenica. Secondo me.

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  2. Andrea, per gli aspetti 'tecnici' (tipo lo smaltimento) non posso che fidarmi di quello che dicono gli esperti: rischio di inquinamento irrilevante (peraltro, visto che il margine di guadagno è elevato e che il Comune non dovrebbe 'solo' fare business, basterebbe prevedere un accantonamento di fondi, finalizzato proprio alla successiva 'bonifica').
    Quello che mi manda in bestia è che questi (tutti, tu lo sai che io, come te, non ragiono con la tessera di partito, che peraltro non ho) ormai fanno un uso criminale della pratica del far mancare il numero legale: è un insulto a noi che li abbiamo votati.

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