Non c’è niente da fare: è il loro chiodo fisso
Per quelli della Confcommercio di Terni l’unico metodo buono per ridar vita al “centro commerciale naturale” che è il centro della città, resta quello di riempirlo di macchine
Che sarebbe come entrare, per esempio, nella 'galleria' del Continente con la macchina
PROVATECI, SE SIETE CAPACI
La tesi è che si tratta di “un'esigenza che sentono le oltre 800 attività tra commercio e servizi che insistono nella Zona a traffico limitato”
800? Bene, allora facciamo un’ipotesi: se anche entrasse in centro una sola macchina diretta ad una di queste attività, dove troverebbe il posto per fermarsi?
Ovvio che parliamo di posti veri: NON passi carrabili, NON marciapiede, NON scivoli per disabili
DOVE STANNO 800 POSTI?
Ma il problema è anche un altro, perché, dice Confcommercio: “Crediamo che non sia possibile liquidare le problematiche del centro commerciale naturale più grande del Centro Italia solo rispondendo alle esigenze dei residenti”
E così l’Assessore Luigi Bencivenga rischia di vedersi (per l’ennesima volta e sarà il caso di non dimenticarlo) messo alla berlina
Già, perché il piano che aveva predisposto e che prevede, di fatto, la semplice conferma delle aree che dovrebbero già oggi essere completamente interdette al traffico
(sì, perché le macchine che normalmente stanno a Corso Tacito, Piazza della Repubblica, Piazza Europa e Piazza Solferino, NON CI DOVREBBERO STARE NEMMENO ADESSO)
Oltre che la realizzazione di quello che, pomposamente, viene definito “asse di attraversamento”: un percorso a senso unico lungo Via Cavour e Via Garibaldi (attualmente, anche se solo in teoria, pedonale)
NON PIACE ALLA CONFCOMMERCIO
Che sarebbe intenzionata, mettendo così in discussione l’autorevolezza di Bencivenga, a chiedere di confrontarsi direttamente con il sindaco Di Girolamo, ma anche con altri due Assessori, nientemeno che Fabrini e Fabbri
Ma possibile che un’Associazione di categoria riesca a mascherare così il fatto di non essere capace di elaborare uno straccio di strategia utile?
Francamente ogni volta che vedo quel signore con la barba della confcommercio dice sempre e solo dell'apertura dei varchi, come se fosse la panacea di tutti i mali; casomai piu che di apertura dei varchi io direi di una deroga oraria alla zona a traffico illimitato pardon, limitato. Per quanto riguarda dove poi verranno parcheggiati tutti quei veicoli che entreranno in centro non sussiste, tanto la sosta a Terni viene tollerata in ogni dove, , senza il rispetto alcuno dei pedoni normodotati, diversamente abili, mamme con passeggino ecc ecc ecc.
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