Quattrocento iscritti all’anno, da ogni parte d'Italia
Un trend positivo per un Corso di Laurea, quello in
‘Scienze per l'Investigazione
e la Sicurezza’
di Narni che, ovunque, avrebbe meritato grande attenzione
In Umbria no
In qualsiasi altro posto, infatti, si sarebbe completata l’offerta formativa, istituendo presso la sede universitaria narnese anche il Corso di Laurea magistrale in ‘Ricerca sociale per la sicurezza interna ed esterna’
Che, come fa notare il capogruppo regionale Prc-Fed.Sin., Damiano Stufara “costituisce il naturale completamento del corso triennale già in essere”
Invece quel Corso è stato istituito presso la sede di Perugia “senza che siano state addotte valide motivazioni ad una scelta che appare non solo irrazionale, ma anche discriminatoria”
E che suona come un insulto a una città come Narni, dove, come ha fatto notare Francesco Derebotti, Assessore Comunale con delega all’Università: “Il Comune ha messo a disposizione dell’Università la mensa, alcuni appartamenti, la biblioteca comunale, il cinema”
Con un progetto chiaro: “Concentrare tutti questi servizi nel centro storico di Narni per permettere agli studenti di vivere la nostra città”
TUTTO INUTILE
E UN’ESPERIENZA INTELLIGENTE
VIENE MARGINALIZZATA
SENZA MOTIVO
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