Certo che a Terni stiamo avanti.
Capita sempre più spesso, infatti, che Vigili Urbani e altre Forze dell’Ordine entrino, come dire, in conflitto
E, magari, si facciano le multe tra di loro
Ma noialtri, lo ripeto siamo avanti
Una vigilessa, infatti, ha rifilato una serie di multe ad altri dipendenti comunali
L'episodio è accaduto proprio davanti alla sede della Polizia Municipale
Lì, infatti, ci sono degli spazi che dovrebbero essere riservati esclusivamente ai mezzi dei Vigili Urbani
Ma i dipendenti dell’Ufficio Comunale Mobilità e Traffico e dell’Ufficio Protezione Civile, che hanno sede nello stesso stabile che ospita anche i Vigili Urbani, li avevano indebitamente occupati
Ora, nei condomìni nei quali noi gente comune abitiamo, questa del posto-macchina è spesso una faccenda che finisce ad urli e, magari, a vendette sommarie
Chi non si è ritrovato una fiancata della macchina rigata?
O, magari, una gomma a terra?
La vigilessa, no: ha tirato fuori il blocchetto delle multe e via
Tra i commenti divertiti di chi passava da quelle parti
Surreale la reazione dell’Assessore Luigi Bencivenga
Che tante soddisfazioni ci regala
“Prima di procedere alla contravvenzione – avrebbe detto – poteva anche fare una passeggiata e vedere com’è la situazione in piazza Dalmazia, con decine di auto in divieto di sosta. Poi l'agente avrebbe anche potuto chiamare i dipendenti dell'Ufficio Mobilità, praticamente suoi ‘colleghi’, per chiedere di spostare le auto. Sinceramente la scelta di multarli la trovo poco intelligente"
Ecco: “poco intelligente”
Detto dall’Assessore, mi pare da rimarcare
Soprattutto perché, e Bencivenga dovrebbe saperlo, parcheggiare in quella zona, per gli stessi condòmini, è praticamente impossibile, tanto che spesso hanno protestato, anche vivacemente
E che dire dell’invito a “chiamare i dipendenti”, invece di multarli?
Come dire: ragazza mia, quelli mica sono cittadini normali, sono colleghi
Alberto Sordi nostro, quanto ci manchi!!
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