Vedi che succede a scherzare col fuoco?

Vi piacciono le immagini 'forti'?

Eccovi serviti

Ma, prima, una premessa:

oggi, il Consiglio Comunale di Terni dovrebbe esaminare, tra le altre cose, la relazione della Commissione di Controllo e Garanzia sull’aviosuperficie

Una relazione nella quale, ovviamente, non si parla delle ‘torce umane’

Del resto, da domenica 3 ottobre, quando questa cosa è stata portata alla luce dal giornale La Nazione e da questo blog, 

nessuno ha ritenuto opportuno spendere una parola al riguardo

Nessuno, a parte l’Amministratore Unico di Rotkopf Aviation Italia, Riccardo Paganelli, che in una lettera ha scritto che:

“Seppur con modalità per nulla allarmanti e del tutto innocue, l'episodio raccontato si è effettivamente verificato nell'area dell'aviosuperficie "A. Leonardi" di Terni”

Specificando che:

“Quanto descritto dal video si è verificato nella sola occasione citata e mai più ripetuto”

Ora attenzione:

le foto che vedrete mettono

in discussione questa affermazione

Anche poco furba, visto che La Nazione, domenica 3 ottobre, in un 'box', titolato "Su Facebook-Goliardate con il fuoco" aveva chiaramente parlato dell'esistenza di altro materiale: in particolare di foto nelle quali erano immortalati "salti sopra una gigantesca palla di fuoco"

E martedì 5 ottobre questo blog, nella nota Torce e politica, brutta miscela, aveva specificato: 

"Ora, davvero, sarà bene che su questa storia dell’aviosuperficie…ci si decida a dire la verità…Perché ogni giorno emerge qualche particolare in più".

Preso atto che dopo giorni e giorni

Leopoldo Di Girolamo, Sindaco

Luigi Bencivenga; Assessore Comunale competente (?)

Sergio Sbarzella, Presidente di ATC (Società Pubblica che gestisce l’impianto)

Paola Ciaurro, Presidente e tutti i membri della Commissione di Controllo e garanzia

I Consiglieri Comunali tutti, o quasi

NON HANNO RITENUTO OPPORTUNO DIRE UNA PAROLA UFFICIALE AL RIGUARDO

Proviamo a dargli una svegliatina?

Magari dando un’occhiata alle foto cui faceva riferimento La Nazione, domenica 3 ottobre: quei particolari in più, che emergono ogni giorno, a cui ci si riferiva su questo blog

Chissà che viste le immagini che seguono 
(e che si trovano – almeno lo sono fino al momento in cui le vedete qui – sul profilo Facebook di un paracadutista, un profilo aperto e quindi visibile a tutti, non solo agli ‘amici’) 

qualcuno non si decida, finalmente, a farsi uscire la voce e salvare la faccia

Perché QUESTO LORO SILENZIO è SCANDALOSO E INQUIETANTE

Nelle foto si racconta è una festa, alla quale, peraltro, partecipava anche lo sfortunato Pietro Taricone, che proprio sulla pista ternana avrebbe perso la vita in seguito ad un lancio.

E che, quella sera, insieme agli altri si divertiva così  

Viste le foto, contenute in un album intitolato “..notte a The Zoo” (chi vuol vedere gli originali può cliccare qui) torna in mente la frase:

“Quanto descritto dal video si è verificato nella sola occasione citata e mai più ripetuto”

scritta dall'Amministratore Unico di Rotkopf Aviation Italia

Forse è per questo sono stati tutti zitti?

"Una ragazzata...una tantum...via!"

Avranno pensato?

Queste foto dicono che non è così

I volti di persone non famose ho preferito, ovviamente, coprirli perché lo scopo di tutto questo non è certo mettere in difficoltà la gente o mettere in discussione le attività sportive che si svolgono all’aviosuperficie.

Anche perché la buona fede dei paracadutisti non è in discussione: il fatto stesso che queste foto siano state pubblicate (magari come campagna di marketing) lo dimostra.

Per loro, insomma, è normale

Meno normale, forse, è che la Commissione scriva, nella sua Relazione, che: “L’aviosuperficie, bene pubblico, oggetto nel tempo di ingenti investimenti è una risorsa per il territorio ternano che va valorizzato”  

e non trovi strani questi fatti

A meno che non li inquadri tra le iniziative di valorizzazione

Oggi c’è il Consiglio Comunale

 Vedremo se almeno una voce si alzerà

 Per chiedere (e magari dare) spiegazioni