domenica 17 ottobre 2010

Le cose che non si dicono


La domenica, di solito, io riordino la posta
E, sempre di solito, si preferiscono argomenti ‘leggeri’
E questo lo è, più o meno
Tutti noi abbiamo visto, e letto, annunci pubblicitari come questo
“Non rinunciare al piacere della tavola! Kilocal, preso dopo un pasto abbondante, riduce le calorie e sgonfia la pancia”
 
Bene, questo messaggio  pubblicitario 

è  stato  ritenuto ingannevole dall’Antitrust, presieduta da Antonio Catricalà, che ha condannato la società Pool Pharma a pagare una multa di 200mila euro.

Ma quasi nessuno ne parla

Le riviste, le reti televisive e i quotidiani, che in due anni hanno mandato in onda 8.975 spot (332 in Rai, 744 in Mediaset, 1188 a La 7 e 6711 su tv private), 377 annunci radio e oltre 200 pagine su quotidiani e riviste, non hanno ritenuto opportuno informare i lettori e gli ascoltatori.

Anche se ci sarebbe, come si dice, la ‘recidiva’

Nel 2002 l’Antitrust condanna lo slogan in cui si diceva che “basta una pillola di  Kilokal per sconfiggere il grasso”
Nel 2003 nuova  censura dell’Antitrust perché l’integratore viene descritto come “la compressa del dopopasto”
Nel 2004 Il Giurì dell’Autodisciplina Pubblicitaria ritiene ingannevoli le parole  di uno spot che invita  gli ascoltatori a  “Non rinunciare al piacere della tavola, Kilokal preso dopo i pasti... riduce le calorie"

Su tutto questo: silenzio

Il motivo? Probabilmente è collegato ai lauti contratti pubblicitari  firmati in passato dagli Editori con  Pool Pharma e a quelli che verranno siglati nei prossimi mesi.

Per cui è meglio non  dire  ai propri lettori e ascoltatori che Kilocal non è un dimagrante come dice, ma un semplice integratore alimentare

Capito come va il mondo?

Ovvio che questo
è solo un esempio

Ma proviamo a pensare
a come viene costruito
il meccanismo del consenso?

FORSE CAPIREMO MEGLIO
TANTE ALTRE COSE

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