E così l'Assessore Regionale alla Sanità, Vincenzo Riommi, si è dimesso
In seguito all’inchiesta in corso sulla ASL 3
A far precipitare gli eventi sarebbe stata una notizia
Secondo il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Perugia, Marina De Robertis, ci sarebbero, infatti, “Elementi di indagine che possono ravvisarsi” a suo carico
La nota della Regione è lapidaria
Si afferma che non ci sarebbe “alcuna contestazione da parte di Autorità competenti sulle indagini in corso”
Ma si parla anche di “campagna di stampa che tende a delegittimare”
Ecco, questo non si capisce
I giornalisti hanno riportato cose che sono riusciti a scoprire
E questo non è “delegittimare”
ma fare il proprio mestiere
Giusto, anche se forse tardivo, invece, il gesto dell'Assessore Riommi, che “ha voluto mettere al riparo l'azione del Governo Regionale e salvaguardare la trasparenza che ha sempre caratterizzato il suo operato”
Certo, adesso che si leggono alcuni dei contenuti delle intercettazioni, a quelli che 'l'aiutino' non lo hanno mai chiesto viene la nausea
Certo, adesso che si leggono alcuni dei contenuti delle intercettazioni, a quelli che 'l'aiutino' non lo hanno mai chiesto viene la nausea
Ma viene anche nel vedere e sentire
DA UNA PARTE E DALL'ALTRA
moraleggiare senza vergogna
chi, con questo sistema perverso,
si è costruito un'autentica corte
di SERVI FEDELISSIMI
di SERVI FEDELISSIMI
E già che ci siamo, mi sembra opportuno ricordare il richiamo fatto dalla Presidente della Regione, Catiuscia Marini, che ha sottolineato la “correttezza politica, attenzione e rispetto per le istituzioni e per i cittadini, cosa non comune” dimostrata da Riommi con le dimissioni
Ora non resta che aspettare
INTANTO RIOMMI
HA FATTO LA COSA GIUSTA
ALTRI, MI PARE, NON CI HANNO
NEMMENO PENSATO
Nessun commento:
Posta un commento