Ci risiamo: tornano i pasdaran del 'traffico libero'

"Noi chiediamo il diritto all'attraversamento (della Zona a Traffico Limitato; ndr), non alla sosta. Il guidatore passa, scarica la famiglia poi riesce dal centro. Se non lo fa e parcheggia spetta poi ai vigili controllare”.

Zelig? Scherzi a parte? Mai dire TV?

No, un’intervista ‘seria’ al 

Direttore della Confcommercio di Terni

Nella quale Leandro Porcacchia torna alla carica su un tema che gli sta decisamente a cuore: “Niente di nuovo – conferma – è una proposta che facciamo dal 2005”

Ecco, appunto, darci un taglio no, eh?

E così, secondo lui, bisognerebbe spegnere le telecamere che controllano gli accessi alla Zona a Traffico Limitato “alle 18”

Perché, sempre secondo lui, questo “serve a garantire la permeabilità del centro; a riprendere flussi di consumatori che altrimenti sono dirottati verso i grandi centri commerciali dotati di parcheggi gratuiti”

E, naturalmente “la sperimentazione può partire a dicembre, sotto le feste di Natale”

Ora, l’immagine del papà che arriva con la macchina; per esempio in Via Primo Maggio, altezza Giardini ‘Miselli’; “scarica la famiglia – come suggerisce Porcacchia – e poi riesce dal centro” è surreale e somiglia molto ad un’autentica presa in giro

Dai, su..non scherziamo: 

ve la immaginate la scena?

Una macchina si ferma: scende la mamma, scarica il passeggino e lo monta, poi scarica il bambino (siamo sotto Natale, fa freddo, ma in macchina no…) solo dopo avergli accuratamente allacciato il cappottino e sistemata la sciarpina, poi raccatta la borsa in macchina e il papà può andare a cercare un parcheggio

Quanto tempo è passato, nel frattempo?

La macchina, ovviamente, è stata ferma con il motore acceso, con l’autobus, dietro, che aspetta e con la coda che, di conseguenza, si è formata

E questo per quante macchine?
Che poi torneranno
per il procedimento inverso

Venerdì Porcacchia ne parlerà con l’Assessore Luigi Bencivenga

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