Arroganza, minacce e...un senso di nausea

Ieri mattina sono andato Roma, per lavoro. 

Partendo, avevo comprato i giornali: sapevo  che avrei letto cose interessanti.

E, infatti, mentre facevo colazione in Autogrill, avevo letto del pasticcio (vogliamo dire pastetta?) relativo al Parco di Cardeto, con uno strano intreccio tra pubblico e privato.

Poi avevo letto la storia dell’aviosuperficie affidata all’ATC senza che si facesse ricorso a quel bando pubblico raccomandato dal Consiglio Comunale.

Politicanti di casa nostra….pronto?

Insomma, ieri sera ero rientrato con l’intenzione di scrivere un paio di riflessioni su questi fattacci.

Ma non ho potuto.

Acceso il computer e scaricata la posta, infatti, LUI si è materializzato.

Il mio politicante preferito.

La storia è andata così:

l’altra sera avevo ‘postato’ questo video sulla mia ‘bacheca’ di Facebook.

Francesco Maria Ferranti, Consigliere Comunale del PDL, ha pensato bene (come troppo spesso ha l’abitudine di fare) di intervenire.

Con commenti, considerazioni e allusioni pesanti, nei miei confronti, che ovviamente lasciano il tempo che trovano e su cui non mi dilungo.
E che non mi sembra proprio il caso di riproporre, per lo squallore intrinseco.

Ma, il punto è questo, anche con accenni inquietanti.

Che, invece, è bene rendere pubblici.

Soprattutto perché, già in passato, il Consigliere Comunale del PDL, non aveva esitato a lasciarsi andare (il 26 settembre scorso, per esempio) ad avvertimenti inequivocabili:

Tanto che, qualche giorno dopo, anche il blog Terninews (cliccare qui per leggere) aveva ritenuto opportuno citare la cosa.

Comunque: ieri sera, dopo avermi ‘sfidato’ ad un confronto pubblico, che ovviamente ho prontamente accettato, Francesco Maria Ferranti, Consigliere Comunale del PDL, è passato, ai messaggi ‘in privato’, sempre su Facebook.

Il tono non è certo cambiato.

O, meglio, non è migliorato.

E qui, ovviamente, Francesco Maria Ferranti, è tornato a minacciare 

 

 Chiaro, il concetto, no?

 E chiarissimo mi sembra, anche, l'ennesimo avvertimento

Chi o che cosa? Da chi o che cosa arrivano? 

Voi che pensereste, se qualcuno vi mandasse a dire queste cose?

Ora, è ovvio che non sono per nulla preoccupato.

Al massimo questa cosa mi provoca un senso di nausea.

Ma mi sembra opportuno che queste cose, questo modo di fare, questo atteggiamento, siano denunciati.

Perché è bene che la gente sappia con chi ha, DAVVERO, a che fare