Apriti cielo!
Ora, per carità, nessuna difesa d’ufficio e nessun richiamo al fatto che “l’arte è l’arte”…anche perché dovremmo metterci d’accordo sul concetto di arte e, insomma, staremmo freschi!
Chissà cosa penseranno, però, tutte quelle anime candide che si sono sentite ferite, dando un’occhiata a questo video?
Buona visione!
Stavolta, Marco sono leggermente in dissenso. Meglio no? Sennò che confronto c'è? La bestemmia del cavaliere è senz'altro da censurare e condannare. Lo faccio. Senza problemi. Nessuno dovrebbe bestemmiare, tantomeno il Presidente del Consiglio, che per di più era l' "unto"! Tuttavia ritengo giusto mettere in eveidenza i due contesti diversi...Il video che proponi immortala il Premier in un momento "privato" prima di salire su un aereo, sembra casualmente ripreso da un telefonino. Il "nostro" aRTISTA ("a" piccola), invece, è stato pagato (immagino lautamente quasi come Berlusca) per fare uno spettacolo pubblico dove ci si radunava lì per assistere appunto, in maniera consapevole, a uno spettacolo offerto dal Comune di Terni...Insomma, fermo restando la gravità di entrambi gli episodi a me rompe più il secondo. E mi rompe perchè è ora di finirla - secondo me - che con la scusa di "arte è arte" ci si può permettere di fare tutto: pisciare sugli spettatori in prima fila, bestemmiare...il prossimo anno perchè non faciamo fare la cacca dentro la fontana di piazza Tacito..ah no, quello l'hanno già fatto.
RispondiEliminaPer carità, Andrea, siamo d'accordo (mannaggia, nessun dissenso), infatti ho chiaramente detto: nessuna difesa d’ufficio e nessun richiamo al fatto che “l’arte è l’arte”.
RispondiEliminaCi mancherebbe.
Volevo solo mettere in risalto l'ipocrisia di chi, anche in questa stramaledetta città, non è strabico, ma decisamente orbo.
Tipo quel sito (e magazine) che si spaccia come organo di 'informazione', che ha (giustamente) stigmatizzato l'episodio della bestemmia in teatro e che sorvola (il Direttore si definisce un pio cristiano, si badi bene) su papi che bestemmia.
Del resto, oggi quel sito scrive:
"La notte bianca viene strumentalizzata politicamente: i lavoratori della Meraklon( Ex Polimer) scendono in piazza insieme alle loro 250 famiglie per protestare contro la proprietà, che sta portando l’azienda sull’orlo della chiusura".
Chiaro il concetto?
No comment. Credo invece che la tua idea-progetto debba essere portata avanti con determinazione e caparbietà come già stai facendo. Sembra quasi che dai camini degli inceneritori di Maratta sia uscito cloroformio: tutti assonnati, tutti che...meglio che non commentano sennò beh...insomma...dai....capito, no? E poi c'hanno pure il coraggio di parlare di cultura a Terni...Terni sta morendo se non ci si sveglia!!!!
RispondiEliminaGrazie!! Su determinazione e caparbietà...ci puoi scommettere!!! I commenti? Non sono la cosa più importante, in fondo: un centinaio di accessi al giorno (il blog è attivo da soli 20 giorni...) sì, sono un buon segnale, no?
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